Islam, rivolta anti-occidente
È come un incendio nella savana. Si accende per un nonnulla. Ma quando il fronte del fuoco si estende per centinaia di chilometri non c’è niente da fare. C’è solo da aspettare. Alla fine si spegne da solo. Le fiamme della rivolta anti americana, diventata rivolta anti occidentale (tanto, siamo tutti uguali,agli occhi dell’islam fonda mentalista) hanno crepitato ieri su un fronte lungo migliaia di chilometri, innescando un pericoloso effetto contagio. Un serpente di fuoco che ha toccato la Tunisia, il Libano, il Sudan, l’Egitto, il Kenya, fino al Kashmir e all’Indonesia. Una sorta di ubriacatura collettiva, quella innescata dal film su Maometto ritenuto